Notule
(A cura di LORENZO L. BORGIA & ROBERTO COLONNA)
NOTE
E NOTIZIE - Anno XIX – 23 aprile 2022.
Testi pubblicati sul sito www.brainmindlife.org
della Società Nazionale di Neuroscienze “Brain, Mind & Life - Italia”
(BM&L-Italia). Oltre a notizie o commenti relativi a fatti ed eventi
rilevanti per la Società, la sezione “note e notizie” presenta settimanalmente
lavori neuroscientifici selezionati fra quelli pubblicati o in corso di
pubblicazione sulle maggiori riviste e il cui argomento è oggetto di studio dei
soci componenti lo staff dei
recensori della Commissione Scientifica
della Società.
[Tipologia del
testo: BREVI INFORMAZIONI]
Simposio
a Sitges dal 15 al 17 maggio: The Biology
of Neuropsychiatric Disorders. Sarà ospite d’onore, in qualità di Keynote Speaker, il Premio Nobel per la
Fisiologia o la Medicina del 2013 Thomas Südhof, che
la nostra società scientifica ebbe il merito di far conoscere ai ricercatori
italiani fin dal 2005. Saranno trattati questi temi: 1. genetica e meccanismi
molecolari di malattia; 2. modelli di malattia; 3. circuiti neuronici; 4. strumenti
neuroscientifici e implicazioni cliniche; 5. neuropsichiatria cognitiva. I
lavori avranno luogo nell’azzurra cornice panoramica del cielo e del mare che
bagna le rinomate spiagge di Sitges, località a pochi
km da Barcellona nota per il Festival Internazionale del Cinema, il Carnevale e
la movida (iscrizioni: www.cell-symposia.com).
Gli
organizzatori fanno sapere che per aspirare alla partecipazione è necessario
essere in possesso di un documento comprovante le vaccinazioni anti-SARS-CoV-2
o l’esito negativo di un test-tampone delle ultime 48 ore; inoltre notificano l’obbligo
della mascherina KN95 (FFP2) durante tutto il simposio. [BM&L-Italia,
aprile 2022].
Disturbo
Bipolare: identificato il primo fattore genetico di rischio “forte” in AKAP11. Rare varianti del gene AKAP11, che
costituiscono fattore di rischio anche per la schizofrenia, nella comparazione
degli esomi, ossia della porzione codificante dei
genomi, di circa 14.000 affetti dal disturbo bipolare con quelli di altrettanti
sani, hanno rivelato una probabilità di causare lo stato patologico di molte
volte maggiore di quella delle varianti finora identificate. La proteina AKAP11
interagisce con la proteina GSK3B, un bersaglio molecolare del litio, che
rimane il presidio farmaco-terapeutico più prescritto, nonostante gli effetti
collaterali e l’inefficacia in molti casi di disturbo bipolare. Questa nuova
acquisizione sembra promettente per la ricerca che indaga i meccanismi molecolari
dell’alternanza eccitazione-depressione e per gli studi finalizzati all’identificazione
farmacodinamica del meccanismo d’azione del litio.
Il lavoro, che
sarà pubblicato su Nature Genetics, è stato coordinato da Benjamin Neale con Duncan Palmer (primo autore) presso lo Stanley
Center for Psychiatric Research del Broad Institute of
MIT & Harvard, con la collaborazione di numerosi ricercatori provenienti da
tutto il mondo. [Fonte: Broad Institute, by Leah Eisenstadt, BM&L-Italia, aprile 2022].
SleepLoop: un sistema portatile che prolunga
il sonno profondo e il ristoro cerebrale. Il sonno ad onde lente, ossia la fase di sonno profondo non-REM, ha
notevole importanza per il riequilibrio sinaptico, la memoria e altri processi della
fisiologia cerebrale, per cui la sua riduzione con l’invecchiamento o per altre
cause può arrecare danno alle prestazioni cognitive. Un team di ricerca
dell’ETH di Zurigo ha sviluppato, come parte del progetto “SleepLoop”,
un sistema mobile che può essere usato a domicilio e in grado di promuovere il
sonno profondo attraverso una stimolazione uditiva del cervello. Il dispositivo
rileva la fase di onde cerebrali lente e innesca un segnale acustico che non
giunge alla coscienza e aiuta la sincronizzazione dell’attività elettrica dei
neuroni accrescendo le onde lente. [Lustenberger
C., et al. Communications Medicine 2, 30, 2022].
Muoiono
ancora di COVID-19 anche vaccinati non anziani tra l’indifferenza generale. A Pasqua la morte di un uomo di 55 anni a Lucca e
i dati di nuovi contagi e decessi quotidiani ancora così alti, pongono all’attenzione
la colpevole insufficienza delle misure attualmente adottate.
In realtà da
quando, raggiunti i trentamila contagi giornalieri qualcuno parlava di picco
massimo – non si sa in base a cosa – il peggioramento è sempre continuato, come
era ovvio attendersi, visto che le vaccinazioni attuali non proteggono dalle
nuove varianti. Il bollettino della Protezione Civile di venerdì 22 aprile 2022
registra 75.020 nuovi casi in Italia e 166 decessi, riportando anche i numeri
del precedente: 99.848 con 205 morti.
Il bollettino del
16 aprile riportava 63.815 contagi e 133 decessi con un tasso di positività del
15%. Il sabato precedente, ossia il 9 aprile 2022, i nuovi casi erano 63.992
con 112 deceduti; il venerdì, erano stati 66.992. A distanza di una settimana
il numero quotidiano dei nuovi positivi è ancora vicino a sessantaquattromila,
una cifra da capogiro dovuta all’inadeguatezza delle misure e alla superficialità
collettiva, che continua a costare la morte evitabile e colpevole di oltre
cento persone al giorno; morti alle quali sembra si siano tutti assuefatti.
La scuola è stata
la sede maggiore di diffusione del contagio, per i motivi di cui scriviamo da
due anni a questa parte, e i contagiati da soggetti paucisintomatici o asintomatici
continuano a diffondere in maniera massiccia SARS-CoV-2 a innumerevoli altre persone,
che contraggono l’infezione (cosa che accresce la probabilità dello sviluppo di
varianti in grado di superare le difese vaccinali) e poi, a loro volta, eliminano
il virus spesso in vari altri ambienti affollati da persone con semplici
mascherine chirurgiche o senza mascherina e con ricambio d’aria poco frequente.
Le altissime cifre dei contagiati rilevati sono solo la punta emergente dell’iceberg
di milioni di infetti nonostante le tre dosi di vaccino. Anche le misure di
controllo – attualmente allentate – sono state tarate esclusivamente sul
vaccino: si controllava il possesso del green pass, ma nessuno controlla
il rispetto della distanza e il divieto di assembramento. In molte città
italiane per la Santa Pasqua le chiese sono state gremite senza più alcuna
distanza e contingentamento, a dispetto del numero massimo indicato all’esterno
e degli indicatori di posti e posizioni su panche e pavimento. Così per molti
mezzi di trasporto pubblico presi d’assalto dai turisti; senza contare la
trasmissione di SARS-CoV-2 in cinema, teatri e stadi a capienza completa; e la “movida
notturna” con innumerevoli incontri non protetti.
Può essere
utile rileggere il rapporto di gennaio della Sorveglianza Integrata COVID-19
coordinata dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS), in particolare i dati sui 138.099
pazienti deceduti, per rendersi conto che affidarsi pressocché esclusivamente alla
protezione vaccinale è un errore, come va ripetendo lo stesso Antony Fauci (NIH)
da quando sono stati introdotti i vaccini. La protezione della collettività
passa per la prima norma che deve rispettare ogni singola persona: evitare di
entrare in contatto col virus. [BM&L-Italia, aprile 2022].
Nelle
donne con Depressione Post-Partum (PPD) trovate alterazioni nei linfociti B. Jerry Guintivano e
colleghi hanno individuato nelle donne affette da PPD alterazioni nelle cellule
B che, attivate dall’antigene si trasformano in elementi produttori di
anticorpi, e rilasciano sia fattori pro-infiammatori che anti-infiammatori,
rivestendo una notevole importanza per la risposta immunitaria. I trascritti dei
linfociti B delle puerpere depresse presentavano differenze legate a varianti genetiche
e metilazione del DNA. I ricercatori hanno condotto analisi che hanno
dimostrato l’alterazione dell’attivazione delle cellule B e il fenomeno della resistenza
all’insulina. Lo studio di queste alterazioni potrà fornire nuovi dati
immunologici su questo importante disturbo psichiatrico delle donne. [Cfr. Molecular
Psychiatry - AOP doi: 10.1038/s41380-022-01525-7, 2022].
Protocollo
russo per mappare e evitare le aree del linguaggio nella chirurgia cerebrale. Le variazioni individuali nella localizzazione delle
aree corticali di controllo dell’esecuzione e della comprensione del linguaggio
impongono teoricamente uno studio prima di un intervento chirurgico di
rimozione di un tumore cerebrale o del trattamento chirurgico di una
malformazione vascolare, per evitare che il paziente dopo l’intervento rimanga
afasico. In pratica, la mappatura preoperatoria con elettrodi comporta numerosi
problemi. Sono stati suggeriti metodi basati sulla risonanza magnetica funzionale
(fMRI), adottando compiti linguistici concepiti in lingua inglese.
È stato messo
a punto un protocollo per la lingua russa, che è stato sperimentato con ottimi
risultati su un campione di 18 volontari sani di 30-53 anni. Il compito chiave
consiste nel completamento di una frase, perché implica sia la comprensione del
senso per la risposta sia l’esecuzione in uscita. Ad esempio, si deve
completare la frase: “Il pubblico ha assistito a un lungo…” con le parole “video”
o “film”.
Kirill Elin e colleghi, usando il loro protocollo in russo, sono
riusciti a mappare le aree dei lobi frontale e temporale con notevole efficacia,
e con tutti i vantaggi dell’uso di questa metodica non invasiva. [Frontiers in Human Neuroscience - AOP doi: 10.3389/fnhum.2022.791577,
2022].
Cordoglio
per la dottoressa Olena Kushnir
morta in guerra nel giorno di Pasqua. Olena Kushnir era
medico della Guardia Nazionale Ucraina e prestava servizio col grado di sergente
maggiore dell’esercito. Era con altre cento donne-soldato ucraine, senza acqua
né viveri, nell’inferno della città assediata di Mariupol, dove ha trovato la
morte nel giorno di Pasqua. Nel mese di marzo aveva registrato un video per rivolgere
a tutto il mondo un appello a non scrivere libri o fare film in futuro su
questa guerra, ma aiutare ora, nel presente, i civili ucraini a sopravvivere.
Nessuno ha risposto al suo appello. Nei primi giorni dell’invasione russa le
avevano ucciso il marito; quando i combattimenti per strada infuriavano senza
soste, è riuscita a mettere in salvo il figlio piccolo attraverso un corridoio
umanitario. Poco prima di morire ha scritto a un’amica: “Non compatitemi, sono
un medico, una combattente, sono Ucraina, faccio il mio dovere”. [Fonte:
Mariana Betsa, ambasciatrice ucraina in Estonia. BM&L-Italia,
aprile 2022].
Notule
BM&L-23 aprile 2022
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